mercoledì 23 ottobre 2013

Disintermediare è possibile con TripConnect di Tripadvisor e con un Booking Engine gratuito

Disintermediare è sempre più difficile
Ma ci sono ancora delle soluzioni molto valide per farlo
ora è più facile con TripConnect (tm) di Tripadvisor e con un booking engine gratuito!
di Stefano Calandra (chi è? Clicca QUI) - www.aibba.it 


Un potenziale gestore che intenda aprire una nuova attività alberghiera o extralberghiera ha maggiori possibilità - al giorno d' oggi - di ottenere un alto numero di prenotazioni dirette, rispetto al gestore che, invece, ha già da tempo iniziato l'attività e che utilizza in maniera ricorrente una o più OTA (Online Travel Agency) del tipo Booking.com o Venere.com, con commissioni al 20%.

Il portale che consente questo è già noto e si chiama Tripadvisor, ma ora innovato da un nuovo strumento chiamato TripConnect (tm).

L'introduzione di questo nuovo strumento è funzionale alla strategia recente di Tripadvisor, sceso sullo stesso terreno delle campagne Adwords proprio per combattere le due maggiori OTA (Booking e Expedia). Tripadvisor ha infatti cominciato ad effettuare delle pesanti campagne pubblicitarie, con il nome della singola struttura ricettiva che abbia aperto un profilo aziendale nell'ambito delle proprie pagine (cioè quel profilo che consente di mettere in chiaro i propri recapiti telefonici, indirizzo stradale ed email per poter così essere contattati direttamente ndr).
Come si vede nella figura seguente se si digita sulla ricerca di Google il nome di una struttura ricettiva che abbia aperto un contratto sia con Booking.com che con il profilo aziendale di Tripadvisor, la parte sponsorizzata del risultato di Gooogle search (zona rosa) ora da 2 risultati e non più 1 soltanto (una volta era uno solo, quello di Booking.com/nome struttura):

 



 Sceso sullo stesso terreno adWords di Booking ora quindi Tripadvisor affila le armi e cerca di togliere guadagni e clienti alle OTA.

Infatti oggi, con l'abbinamento di due strumenti già presenti sul mercato, TripConnect e un BookingEngine professionale appartenente a società certificate da Tripadvisor (di seguito: TA), una struttura ricettiva può ricevere maggiori prenotazioni disintermediate rispetto a ieri, affrancandosi di molto dalle famigerate commissioni al 20% su ogni prenotazione imposte dalle OTA. Lo strumento che consente la disintermediazione è quindi costituito da due prodotti, non da uno solo. Qui di seguito do utili sugerimenti su come velocemente realizzare l'abbinata degli strumenti che consentirà nel prossimo futuro al gestore di un'attività ricettiva di realizzare questo scopo.

La novità è che da poco Tripadvisor ha introdotto nel gestionale dei propri utenti business questa nuova funzione, TripConnect:






Come funziona TRIPCONNECT
Come nella figura qui sopra, in pratica si capisce che nella propria pagina aziendale della struttura ricettiva (del tipo www.tripadvisor.com/nome struttura), accanto alla finestra di ricerca disponibilità e prezzi classica (ed "imposta" da TA!) che veicola il cliente a prenotare su Booking o su Venere si apre da ora una nuova opzione (messa per prima, tra l'altro!) di prenotazione diretta nel proprio "Official Site" di dominio www.nomestruttura.xxx. E' chiaro che Tripadvisor scommette sul fatto che il potenziale turista cliccherà quell'opzione di ricerca, preferendola alle altre di Booking, Venere etc.
Per poter usufruire di questo servizio è obbligatorio però disporre -oltre al citato profilo aziendale su Tripadvisor -  di un Booking Engine professionale appartenente a società certificate da Tripadvisor, ossia di un sistema di prenotazioni in tempo reale con sicurezza dell'invio dei dati della carta di credito, come questo della foto che segue.



Questa finestrina presente sul sito della struttura ricettiva sottende un sofisticato (ma semplice da usare) gestionale, chiamato appunto Booking Engine, nel quale il gestore dell'attività inserisce prezzi, disponibilità e foto delle camere consentendo la prenotazione in tempo reale (esattamente come su Booking.com o Venere.com) al potenziale cliente che arriva sulla pagina del sito della struttura, senza perdite di tempo e con la sicurezza garantita dal protocollo SSL.
A parte il fatto che il Booking Engine è uno strumento che migliora l'attrattività del sito ed agevola le prenotazioni indipendentemente dal discorso in parola, esso dicevo è lo strumento obbligatoriamente richiesto da Tripadvisor per le prenotazioni non intermediate dalla pagina di tripadvisor/nomestruttura.

La scelta di un Booking Engine professionale appartenente a società certificate da Tripadvisor, potrebbe essere costosa e non affrontabile dalle piccole strutture ricettive, alle quali consiglio vivamente quindi una delle società accreditate: BBliverate.
Il BookingEngine di BBLiverate - inserito all'interno del sito web della struttura ricettiva da AIBBA&AgICAV solo ai propri abbonati al costo promo di € 100+IVA - è infatti uno strumento del tutto gratuito per quanto attiene alle commissioni e quindi non ha voce di costo per l'attività ricettiva, ma semmai è una voce di risparmio consentendo una serie di ulteriori e veramente utili facilitazioni del proprio lavoro, come l'emissione della fattura al cliente in partenza, l'interfaccia con la propria pagina di Facebook (veramente utile in un'ottica di multimedialità nel webmarketing!), l'invio dell'email di benvenuto e di arrivederci in modo automatico all'ospite della struttura, prima e dopo la sua permanenza.
La società che l'ha ideato è giovane e promettente e guadagna sui servizi facoltativi (invero utilissimi come l'aggiornamento automatico e simultaneo della disponibilità camere su tutti i siti web su cui è presente la struttura) proposti alle strutture ricettive che hanno sottoscritto gratuitamente il Booking Engine.

CALCOLO COSTI E CONVENIENZA ECONOMICA
L'obbiettivo principale di Tripadvisor è certamente quello di far soldi - ovviamente - andando a combattere sul terreno dell'intermediazione i due maggiori comepetitors Price Line (Booking.com) e Expedia (Venere.com), perchè per ogni click ottenuto con questo nuovo strumento verrà addebitato sulla carta di credito dell'albergatore un importo pari a circa - dicono le indiscrezioni - 0,70 centesimi di Euro o addirittura di 1 €.

 Calcolando il rapporto medio di conversione del 10% sui clicks, ciò significherebbe che su 100 clicks io spenderei tra i 70 ed i 100 € a fronte di 10 prenotazioni che potenzialmente potrebbero essere di 3 gg. l'una, cioè quindi 30 gg. di prenotazione a - mettiamo come es. € 80/g., 2.400 € di fatturato, di cui i 70 € di costo costituirebbero per TripConnect una "commissione" di solo il 3% a carico del gestore della struttura ricettiva, in linea con i costi legati a siti ad intermediazione "light" come Airbnb.com o comunque con una filosofia ben lontana dall'intermediazione "pesante" al 20% delle tipiche OTA. Va solo aggiunto il costo annuale fisso di circa € 100/anno/camera da pagare a TripAdvisor per l'apertura del profilo aziendale. Se si utilizza BBLiverate NON si avranno ulteriori voci di costo legate alle eventuali commissioni richieste dal fornitore del Booking Engine.

CONCLUSIONI
Il vantaggio dell'utilizzo dei due strumenti TripConnect e Booking Engine è che le prenotazioni arriveranno con un costo a percentuale e con un costo fisso annuale, come ho detto, molto ridotti, costituendo senz'altro un primo vero, serio passo verso la disintermediazione delle proprie prenotazioni.
La cosa dovrebbe funzionare - come dimostrato - anche in relazione alla forte campagna pubblicitaria AdWords che TripAdvisor sta sostenendo per combattere Booking.com e Venere.com.
 Un'ultima osservazione: se la struttura ricettiva non ha avuto contratti con una OTA o rescinde il contratto con queste, vedrà finalmente scomparire il link ai loro  calendari disponibilità che TA inserisce sulla pagina della struttura ricettiva, senza che quest'ultima possa impedirlo, poichè ha (inconsapevolmente) firmato il consenso a farlo quando ha sottoscritto il contratto di intermediazione con Booking.com o Venere.com. Così manterrà come link solo quello al proprio Booking Engine: a costo zero.

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